Continuando la visita su questo sito, accetti l'utilizzo dei cookie.
Saperne di più AccettoDizionario (N-S)
Ospite definitivo= Organismo che ospita il parassita e nel quale il parassita raggiunge la maturità e si riproduce.
Ospite intermedio= Organismo che ospita il parassita e nel quale il parassita passa da uno stato di sviluppo ad un altro.
Ossiuri= Piccoli vermi intestinale bianchi, che misurano alcuni millimetri. Sono molto frequenti nei bambini e nella loro cerchia. La sera e la notte le femmine depongono le uova intorno all’ano, producendo una sostanza irritante che causa prurito. Se ci si gratta, le uova si ritrovano sotto le unghie e vengono così disseminate. Gli ossiuri sono innocui e facili da eliminare.
Parassita= Organismo animale o vegetale che vive a spese di un ospite.
Patogeno= che causa sofferenza (dal greco pathos). Pertanto un agente patogeno è un microbo che causa malattie.
Peste = malattia causata dal batterio Yersinia pestis. Diverse specie di roditori, come i ratti ma anche gli scoiattoli, possono rappresentare serbatoi di questi batteri. Le pulci che si trovano su questi roditori vengono infettate da Yersinia pestis e trasmettono il batterio all’uomo in caso di puntura. In seguito alla scoperta degli antibiotici la peste non è più grave come in passato, quando provocava epidemie devastanti.
Piastrine = piccole cellule senza nucleo che si trovano nel sangue e sono importanti nel processo di coagulazione.
Rickettsie = batteri appartenenti al genere Rickettsia. Questi batteri possono sopravvivere e moltiplicarsi solo all’interno di una cellula ospite. Vengono trasmessi all’uomo e agli animali dagli artropodi.
Rigurgito = ritorno alla bocca di cibo dallo stomaco o dall’esofago. Numerosi uccelli ed alcuni mammiferi rigurgitano il cibo per i loro piccoli.
Setticemia= grave infezione caratterizzata dalla presenza di microbi patogeni nel sangue e negli organi. Si distinguono due tipi di setticemia: dovuta a batteri (batteriemia) e dovuta a funghi (fungemia).
Sifilide = infezione trasmessa sessualmente che può presentarsi sotto forma di un’ulcera non dolorosa a livello delle mucose (nella sede dell’inoculo), oppure un’eruzione cutanea senza prurito. Se non curata, la sifilide può diventare cronica e causare demenza molto tempo dopo l’infezione (da 3 a 20 anni dopo). La sifilide è attualmente in fase di recrudescenza in Svizzera e nei paesi sviluppati.